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SCULTURE FUNERARIE DI CAMMELLO E PALAFRENIERE STANTE IN CERAMICA DIPINTA
Cina, ...
I cinesi hanno avuto familiarità con i cammelli battriani fin da tempi di molto precedenti alla dinastia Tang, presenti nell'iconografia artistica piuttosto frequentemente. Carovane con questi animali si muovevano sicure lungo i territori a volte ostici della Via della Seta, fino a raggiungere Chang'an, la capitale dell'impero, allora una delle città più cosmopolite del mondo. Non era quindi insolito vedervi arrivare genti provenienti anche da molto lontano, molto diverse non solo nei costumi ma anche nell'aspetto fisico. Il palafreniere che qui si presenta è ad esempio sicuramente uno straniero, riconoscibile come tale per il naso prominente, la folta barba e il cappello a cono. L'inserimento di statuette (mingqi) raffiguranti animali e genti forestiere nel corredo funerario dimostra dunque l'apertura culturale della società Tang e, insieme, la fascinazione della sua élite intellettuale e politica per elementi iconografici di gusto esotico.
* La termoluminescenza effettuata il 9/2/2000 dal Brussels Art Laboratory. Nuclear Section. Institut Superieur Industriel de Bruxelles conferma la datazione proposta.