Incantevole bronzetto raffigurante un’allegoria della Speranza, ben riconoscibile per la presenza nella composizione di un’ancora, il tipico attributo iconografico di questa Virtù teologale.
Opera in miniatura, forse nata come prezioso elemento decorativo di un monetiere rinascimentale e collocata, com’era d’uso in queste preziose tipologie di mobili, in una delle piccole nicchie ricavate nello sportello.
Al di là della destinazione d’uso, lo stile aulico sviluppato nei modi tipicamente padovani (vedi Girolamo Campagna e Tiziano Aspetti) rivela l’opera di pregio frutto di un’accurata ricerca. Il movimento a spirale la accomuna alle migliori produzioni dell'epoca.
Pur nei limiti delle dimensioni miniaturizzate, va considerata oggetto di interesse collezionistico, ulteriormente valorizzato da una doratura al mercurio splendidamente conservata.