Il bronzetto è accompagnato da expertise del Dottor Charles Avery.
Esame della lega metallica eseguito presso i laboratori dell'Università di Ingegneria, Milano.
Il lotto è corredato da attestato di libera circolazione indicante il nome dell'autore e l’adeguata valutazione di € 100.000
Noto per il suo ruolo di scultore di corte di Enrico IV e Maria de Medici, Barthelemy Prieur viaggiò anche in Italia dove lavorò per i Savoia.
Alle realizzazioni monumentali per la famiglia reale francese accostò la produzione di incantevoli figure femminili in bronzo: donnine nude che si lavano, asciugano o pettinano destinate a un raffinato collezionismo da studiolo di gusto vagamente voyeuristico.
L’elevata qualità della materia e la sensuale eleganza delle fusioni di piccolo formato di questa celebre fonderia appaiono in perfetta sintonia con la necessità di appagamento estetico che connota il collezionismo dei bronzetti.
Bella montatura neoclassica in marmi misti e bronzo dorato
Barone Hippolyte Boissel de Monville(1794-1873), collezionista e agente per i Rothschild.
L’illustre provenienza è attestata dalla stampigliatura BM (Baron de Monville) incussa nel tronco.
Anthony Radcliffe-Nicholas Penny, Renaissance Bronze, 1500-1650, The Robert H.Smith Collection - Philip Wilson Publishers, London, 2004, scheda 38, pp 220-21