Questa tela è un'esempio della profonda diffusione nella pittura veneziana tra la fine del XVI e l'inizio del XVII della maniera di Jacopo Tintoretto. Il modo particolare l'autore del nostro dipinto mostra di aver ben presente il ciclo dedicato alla vita e al martirio di Santa Caterina d'Alessandria eseguito da Tintoretto e dalla sua bottega verso il 1550.