Il dipinto è accompagnato da un'expertise della Prof.ssa Federica Spadotto.
La tela raffigura uno dei temi prediletti del vedutismo veneziano del XVIII secolo: la processione a San Nicolò del Lido il giorno dell'Ascensione dopo lo "Sposalizio del Mare", ossia il matrimonio simbolico tra Venezia e le acque della Laguna celebrato dal Doge. Questi, a bordo della sontuosa galea detta Bucintoro, raggiungeva l'imbocco della Laguna, con un ricco corteo di imbarcazioni al seguito, e gettava in acqua un anello d'oro. Si riconosce qui il registro narrativo semplice e sin quasi impersonale tipico delle rappresentazioni di Gabriel Bella, che restituisce l'evento con sguardo cronachistico in uno stile pittorico ingenuo eppure pieno di fascino.