Di chiara impronta fiorentina, questa raffinata rappresentazione di Cleopatra si inscrive nel vasto repertorio di composizioni a figura singola che hanno per protagoniste eroine e figure femminili seducenti e sensuali, di cui sono interpreti principali dal quarto decennio del Seicento Francesco Furini, Cesare Dandini, Felice Ficherelli e Cecco Bravo. Se la composizione del nostro dipinto mostra una particolare sintonia con i moduli prediletti da Cesare Dandini, dal punto di vista della materia, della condotta pittorica e del clima espressivo le maggiori affinità si possono rilevare con Cecco Bravo: si pensi alla Dalila nel Sansone e Dalida già Parigi, Heim Gallery, a Cimone nella Carità romana o all'Allegoria dell'Estate, entrambi conservati in collezione privata.