Il dipinto è accompagnato da un'expertise del Dott. Emilio Negro.
La tela evidenzia una cultura figurativa classicista e può essere ricondotta a Giovanni Battista Venanzi, artista marchigiano che fu a contatto con Guido Reni, Simone Cantarini, ma anche Guercino e Benedetto Gennari. Convincenti confronti possono essere istituiti con dipinti del pittore come il S. Antonio da Padova che adora il Bambino (Parma, chiesa di S. Cristina), lo Sposalizio della Vergine (Parma, Pinacoteca Nazionale) e la coppia con la Lavanda dei piedi e la Maddalena ai piedi di Gesù (Pesaro, Musei Civici).