In argento fuso e dorato a decori floreali; sospesi ai fusti fogliati sono presenti due putti alati in avorio di elefante scolpito (Elephas maximus Linnaeus, 1758 o Loxodonta africana Blumenbach, 1797). Punzonati sotto le basi con i marchi per l’argento 800/1000 in uso in Germania dal 1888.
I candelieri sono tipici della produzione tedesca della fine del XIX secolo e più specificatamente di quel tipo di oggetti che venivano prodotti nella città di Hanau; dalla metà alla fine del XIX secolo infatti furono realizzati in questa città molte riproduzioni in stile rococò francese o tedesco e la maggior parte delle aziende di Hanau scelse come marchi stili che ricordano i marchi dei costruttori del XVII e XVIII secolo.
Il "padre" di questa industria fu August Schleissner. L'altra azienda leader di Hanau fu Neresheimer, fondata nel 1890 come società di August e Ludwig Neresheimer con Jean Schlingloff. Fin dall'inizio Neresheimer offrì una vasta gamma di oggetti altamente decorativi come boccali, coppe, candelieri e altri sontuosi pezzi da credenza.
Negli oggetti in questione si ritrovano tutte le tipologie costruttive tipiche dell’epoca e del territorio tra le quali il tipo di fusione scarsamente ripassata a cesello e la doratura galvanica già usata in quell’epoca. I marchi riportati confermano pienamente l’epoca di produzione, in quanto sono entrati in uso nel 1888. Lo stile dei putti in avorio elefantino conferma pienamente un revival barocco, lo stato di conservazione e le patine naturali non lasciano dubbi sull’epoca di produzione.
Stato di conservazione: **** buono, usure e difetti commensurati all’epoca.