poggiante su tre piedi ritorti a volute vegetali, da cui si dipartono il candeliere centrale e i due bracci laterali decorati con tralci e foglie di vite; i tre candelieri, riccamente decorati alla base con nodi di frutta, sono sormontati da eleganti lanterne con vetro giallo su cui si innestano i coperchi a cuspide, quello centrale sormontato dalla bandiera mercantile traforata con il Leone di San Marco. Il fronte presenta un cartiglio sormontato dal corno ducale, decorato ai lati da due putti affrontati e centrato dal Leone di San Marco o Leone Marciano, simbolo secolare della città di Venezia e della sua antica Repubblica. Il leone, rappresentazione simbolica dell'Evangelista Marco, è raffigurato sotto forma di leone alato con un libro aperto recante l'iscrizione latina "PAX TIBI MARCE EVANGELISTA MEVS". Il legame del leone di San Marco con Venezia deriva dalla tradizione secondo la quale un angelo in forma di leone alato avrebbe rivolto al santo, naufrago nelle lagune, la frase: "Pax tibi Marce, evangelista meus. Hic requiescet corpus tuum" (Pace a te, Marco, mio evangelista. Qui riposerà il tuo corpo), preannunciandogli che il suo corpo avrebbe un giorno trovato riposo e venerazione in quelle terre. Base di marmo triangolare con lati concavi.