Interessante lotto di cimeli del ventennio fascista, appartenuti al barbiere personale di Benito Mussolini, il signor La Fata.
Il lotto comprende un taglia capelli manuale, ed una spazzola, che erano usati quotidianamente dal barbiere La Fata ed esclusivamente per il Duce.
Come dall'articolo apparsi sul giornale GENTE (di cui si allega fotocopia) e dal libro "Il figlio del Fabbro" di Mino Caudana, edito da CEN, dove a pag.915 si legge del "... nuovo barbiere siciliano La Fata, in sostituzione dello scomparso agente napoletano di P.S. Sciarretta, che ormai da molti anni, rade la durissima barba del Duce"
I cimeli provengono dalla famiglia La Fata
Segni di usura. Ottime condizioni