seduta ottocentesca in stile eclettico, fu utilizzato in una delle scene topiche di Eyes Wide Shut, l’ultimo film di Stanley Kubrick. Lo schienale dell’imponente poltrona, caratterizzato da un intaglio con l’effigie della doppia aquila asburgica, è un chiaro richiamo all’ambientazione viennese del romanzo da cui il film è tratto, Doppio Sogno di Arthur Scnitzler, capolavoro della letteratura austroungarica di inizio XX secolo.
Stato di conservazione: **** buono.