Questo bellissimo Cristo vivo ripete i modi dello scultore barocco lorenese Cèsar Bagard. Sono note alcune versioni in legno scolpito con piccole varianti nel panneggio.
La posizione dei piedi, ma soprattutto delle braccia, più ravvicinate verso l'alto, indica che si tratta di un Cristo "giansenista". Il Giansenismo fu un movimento ereticale diffusosi soprattutto in Francia in epoca rivoluzionaria e fu strenuamente combattuto dalla Chiesa Cattolica Romana. Asseriva che l'uomo nasceva con una natura corrotta e solo con estremi sacrifici Dio poteva concedere la salvezza, per altro spesso per motivi impenetrabili di predestinazione.
Si trattava di una via stretta che non includeva tutti, da questa idea ecco le braccia del Cristo che si verticalizzano proprio ad indicare tale chiusura.
Il Cristo qui presentato, oltre ad avere notevoli dimensioni, conserva una straordinaria doratura, probabilmente a fuoco, ed un cesello da oreficeria in tutte le sue parti.