Questa coppia di bronzetti è tratta dalle famose sculture realizzate dal Canova ora in Vaticano, nel cortile del Belvedere, Museo Pio Clementino.
I due pugilatori raffigurano Creugante e Damosseno, due atleti che combatterono nei Giochi Nenei e, rimasti in parità, si affrontarono sferrandosi un unico colpo. Il secondo, con inganno, affondò la mano tesa nel fianco dell'avversario uccidendolo.
Pio VII acquistò il primo dal Canova per reintegrare parte delle espoliazioni napoleoniche, e commissionò il secondo allo scultore per completare la coppia. I gessi sono ora nella gipsoteca di Possagno, ma alcune copie furono realizzate e mandate in Europa per far conoscere il soggetti.
I due bronzetti in esame sono copie rivisitate dei due pugilatori, mancano in effetti i tronchi che davano stabilità alle due sculture in marmo e presentano minime diversità nei particolari.
Possiamo considerare fusioni ottocentesche di buon livello legate al gusto grand tour.