Ercole e il centauro Nesso, Italia o Francia, XVII-XVIII secolo
Bronzo patina marrone
scultura: 45 x 35 x 12 cm
Questa bellissima fusione rappresenta un soggetto molto amato nel Rinascimento: Ercole che combatte contro il centauro Nesso.
Modello di riferimento è la scultura in marmo realizzata dal Giambologna, ora sotto la Loggia dei Lanzi a Firenze, trasposta in bronzo sempre dal grande scultore fiammingo e dalla sua scuola.
La scena del combattimento è colta al suo culmine ed è estremamente violenta. Nel caso del Giambologna, Ercole quasi cavalca Nesso nel momento in cui lo soggioga, mentre nella composizione in esame, Ercole affronta il centauro brandendo la clava e strappandogli addirittura il cuoio capelluto.
La resa dei volti, con le rispettive espressioni di odio e terrore, è descritta in modo magistrale e lo stesso dicasi per i particolari anatomici.
Alcune leggere imperfezioni della fusione, in particolare sotto i piedi ed in alcuni punti della superficie sottolineano l'antichità del pezzo.