Questa scultura di piccole dimensioni ripropone in chiave domestica la statuaria monumentale di destinazione ecclesiastica.
Panneggiata in modo classico e composto, sembra precedere nello stile il momento glorioso del barocco. Dalla nuvola su cui è sospesa fanno capolino deliziose teste di cherubini incorniciate da boccoli di matrice tipicamente rinascimentale.
Questa piccola "Assunta" presenta assonanze con la statuaria genovese fra il XVI e il XVII secolo, in particolare con l'opera di Tommaso Orsolino. Quale confronto, anche se ovviamente con toni minori, assomiglia all'Assunta della Chiesa di San Francesco da Paola, Genova (pag. 20, op cit.).