Questa originalissima Minerva è stata pensata come un oggetto archeologico di scavo mutilo di alcune parti. Ad esempio manca il braccio destro, che forse avrebbe dovuto reggere la spada, ed anche quello sinistro con lo scudo.
Esistono esempi noti di bronzetti simili, quali la Eva di Tullio Lombardo, ora a Vienna, fatta senza arti ad imitazione, fraudolenta o innocente che sia, di molti bronzi di scavo (Montague op. Cit. pag. 42). Anche la cosiddetta "Ragazza di Borea", una ragazza nuda con turbante, bellissimo bronzetto di scavo rinvenuto mutilo degli arti, fu spesso replicato sino al XIX secolo.
Bibliografia: Jennifer Montagu, Bronzi, U. Mursia & C., Milano, 1965, pag. 42.