Di Johannes Hermans, che in Italia divenne celebre come Monsù Aurora, è nota soltanto la sua attività a Roma. Egli fu particolarmente apprezzato da collezionisti di primissimo piano come i Colonna, i Corsini e i Pamphilj. In particolare è documentata un'importante commissione, nel 1657, di trentotto dipinti raffiguranti nature morte di animali, cacciagioni e scene di caccia da parte di Camillo Pamphili, molte delle quali ancora ammirabili presso la Galleria Doria Pamphilj. Nella natura morta qui un oggetto il pittore raffigura la cacciagione con analitica oggettività e un virtuosismo coloristico che esalta la varietà del piumaggio delle varie specie di uccelli.