Importante coppia di vasi italiani biansati in argento e marmo, Roma, prima metà del XIX secolo
Altezza x larghezza x profondità: 41 x 20 x 16 cm. Peso complessivo lordo: 3350 gr circa.
di linea Impero poggianti su basi quadrate in marmo, piede circolare liscio, corpo and anfora con collo liscio rastremato delimitato superiormente da una bordo a foglie d'alloro e decorato con foglie d'acanto nella parte inferiore. Coperchi in marmo e argento con cimatura a ghianda. Manici laterali con pàtere, motivi ornamentali a forma di rosetta circolare.
Punzonati con i marchi camerali in uso a Roma dopo il 1815 per l'argento al titolo al titolo di 10 once e 16 denari (889/1000) e con il marchio dell'argentiere; benchè la parte destra della sigla non sia più leggibile, l'ipotesi più probabile è che si tratti del maestro argentiere Vincenzo II Belli (patentato 1828 - 1859) che adoperò quattro tipi marchi, uno dei quali sembra molto simile a questo.
Bibliografia: Rif: Anna Bulgari Calissoni, Maestri Argentieri Gemmarie Orafi di Roma, 1987, p.89 nr. 246a.