In questo caso, raffigurante Tobiolo e l'Angelo, dal Libro di Tobia, un testo dell'Antico Testamento: Tobiolo, un giovane figlio di Tobia, compie un viaggio per recuperare una somma di denaro lasciata dal padre. Nel racconto, Tobiolo è accompagnato dall'angelo Raffaele, sotto sembianze umane. Durante il viaggio, Raffaele aiuta Tobiolo a compiere due importanti azioni. In questa scena specifica ritroviamo il momento in cui Tobiolo è in procinto di fare il bagno nel fiume Tigri, ma viene attaccato da un grande pesce. Su consiglio dell'angelo, Tobiolo cattura il pesce e ne rimuove il cuore, il fegato e la vescica, organi dalle proprietà magiche di guarigione. Da questo, un chiaro riferimento nell'ex-voto per quanto concerne la richiesta di pronta guarigione. Infatti, le tavolette votive riflettono un impegno rituale di un richiedente, ossia colui che fa il voto, che può coincidere con il miracolato, colui che ha subito un danno, e la divinità che intercede.
Argento 833/1000, punzonata con il marchio in uso alla corporazione degli orefici di Napoli per gli oggetti in argento al titolo di 833/1000 o 10 once, in uso dal 1824 al 1832, assaggiatore Salvatore Simi o Michele Massa, argentiere Antonio Russo.