Diretto da Luca Bortolotti, il dipartimento tratta sculture e oggetti d’arte di area bizantina e dell’Europa settentrionale, centrale e meridionale eseguiti in epoca compresa tra il VII e il XIII secolo.
Compito primario del dipartimento è lo studio, la catalogazione, la valutazione e la collocazione sul mercato italiano ed estero di opere in conto vendita, destinate al commercio all’incanto e alla trattativa privata (quest’ultima riservata ai pezzi di particolare valore storico artistico ed economico).
In parallelo il dipartimento si occupa della redazione di expertise di opere scultoree e oggetti d’arte realizzati nelle epoche di sua pertinenza e della progettazione e produzione di eventi culturali ed esposizioni temporanee anche in partnership con istituzioni pubbliche e soggetti privati.
Nella nostra sede è sempre disponibile una selezione di opere e oggetti di varie fasce di prezzo che possono essere acquistate fuori asta.
Storico dell’arte e docente universitario con esperienze di insegnamento presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, l’Università di Roma Tor Vergata, l’Università di Roma La Sapienza, la LUISS Business School di Roma, Luca Bortolotti è uno specialista di mercato dell’arte antica, competenza messa a frutto collaborando, dal 2007 a oggi, come esperto dei dipinti antichi per importanti case d’asta italiane e straniere. Nei suoi studi si è occupato principalmente di pittura del XVI e XVII secolo, di pittura di genere, di teoria della critica e di metodologia storiografica. Fra i suoi scritti: La natura morta. Storia, artisti, opere, Firenze 2003; Tempo visualizzato; Movimento, azione e racconto nella rappresentazione classica, in “En blanc et noir”, Roma 2008; Ma è del Seicento! Vincoli autoriali, qualitativi, culturali: fisiologia e paradossi del mercato (e del valore) dell’arte antica, in “Vincoli”, Milano 2009; L’esperienza dell’arte visiva. Gli spazi (mentali) dell’attenzione, dell’interazione e dell’apprezzamento nel confronto coi testi figurativi, in “Spazio fisico, spazio vissuto”, a cura di M. Di Monte e M. Rotili, Milano 2010, pp. 99-122; Le mostre d’arte come esperienza e come discorso critico, in “Cose”, a cura di M. Rotili e M. Tedeschini, Mimesis, Milano 2013, pp. 57-68.