In un mercato dell’arte sempre più dinamico, l’arte antica non ha mai smesso di occupare un ruolo di primaria importanza, affermandosi come una delle categorie predilette dai collezionisti oggi.
L’investimento in dipinti antichi rimane una costante; il loro valore storico e artistico spesso supera quello economico, perché rappresentano non solo un'opportunità di diversificazione del portafoglio, ma anche un legame tangibile con la storia e la cultura dell’umanità. Non si tratta, dunque, del solo investimento di denaro, dell’acquisto mirato e consapevole - i dipinti antichi sono, prima di tutto, autentici pleasure asset, ovvero beni il cui mero possesso regala emozioni uniche.
Il Dipartimento diretto da Luca Bortolotti propone aste di arte antica, i cui cataloghi includono dipinti, sculture, disegni e oggetti d’arte applicata, opere eseguite in un periodo compreso tra il Trecento e la prima metà dell'Ottocento.
Scopo primario del Dipartimento è lo studio, la catalogazione, la valutazione e la collocazione sul mercato, attraverso le nostre aste o in vendita privata, di dipinti antichi rari, inediti o di straordinaria qualità artistica e storica, sculture e disegni antichi di interesse collezionistico. La vendita privata, in particolare, è una modalità di vendita riservata all’arte antica di particolare valore artistico ed economico e alle opere antiche di interesse storico. I cataloghi delle aste di arte antica annoverano dipinti, sculture e disegni antichi, capolavori firmati dai più grandi maestri e opere appartenenti a diverse scuole regionali.
Ogni opera inclusa nei cataloghi delle aste di arte antica Bertolami Fine Art è accuratamente selezionata dai nostri esperti in seguito a minuziose analisi, per garantire cataloghi eterogenei e di alta qualità, in cui ogni collezionista può trovare opere d'arte da amare e apprezzare. Gli esperti del Dipartimento sono a disposizione di coloro che desiderano vendere, attraverso le nostre aste, dipinti antichi e altre opere d’arte appartenenti a un periodo compreso tra il Trecento e la metà dell’Ottocento. La valutazione delle opere antiche ha lo scopo di valorizzare al massimo ogni bene a noi affidato attraverso quotazioni precise del valore delle opere stesse e una strategica collocazione nel catalogo delle nostre aste - sia dal punto di vista cronologico che contestuale.
Il Dipartimento di Arte Antica si occupa anche della redazione di expertise di dipinti antichi, opere scultoree e grafiche realizzate nelle epoche di pertinenza e della progettazione e produzione di eventi culturali ed esposizioni temporanee in partnership con istituzioni pubbliche e soggetti privati. Nella sede della Casa d’Aste Bertolami è sempre disponibile una selezione di dipinti, sculture, disegni e opere d’arte applicata, di varie fasce di prezzo che possono essere acquistati fuori asta. Tutti i lotti con stima massima uguale o superiore a 1.500€ sono controllati tramite la banca dati dell’Art Loss Register.
Storico dell’arte e docente universitario con esperienze di insegnamento presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, l’Università di Roma Tor Vergata, l’Università di Roma La Sapienza, la LUISS Business School di Roma, Luca Bortolotti è uno specialista di mercato dell’arte antica, competenza messa a frutto collaborando, dal 2007 a oggi, come esperto dei dipinti antichi per importanti case d’asta italiane e straniere. Nei suoi studi si è occupato principalmente di pittura del XVI e XVII secolo, di pittura di genere, di teoria della critica e di metodologia storiografica. Fra i suoi scritti: La natura morta. Storia, artisti, opere, Firenze 2003; Tempo visualizzato; Movimento, azione e racconto nella rappresentazione classica, in “En blanc et noir”, Roma 2008; Ma è del Seicento! Vincoli autoriali, qualitativi, culturali: fisiologia e paradossi del mercato (e del valore) dell’arte antica, in “Vincoli”, Milano 2009; L’esperienza dell’arte visiva. Gli spazi (mentali) dell’attenzione, dell’interazione e dell’apprezzamento nel confronto coi testi figurativi, in “Spazio fisico, spazio vissuto”, a cura di M. Di Monte e M. Rotili, Milano 2010, pp. 99-122; Le mostre d’arte come esperienza e come discorso critico, in “Cose”, a cura di M. Rotili e M. Tedeschini, Mimesis, Milano 2013, pp. 57-68.
L’investimento in dipinti antichi rimane una costante; il loro valore storico e artistico spesso supera quello economico, perché rappresentano non solo un'opportunità di diversificazione del portafoglio, ma anche un legame tangibile con la storia e la cultura dell’umanità. Non si tratta, dunque, del solo investimento di denaro, dell’acquisto mirato e consapevole - i dipinti antichi sono, prima di tutto, autentici pleasure asset, ovvero beni il cui mero possesso regala emozioni uniche.
Il Dipartimento diretto da Luca Bortolotti propone aste di arte antica, i cui cataloghi includono dipinti, sculture, disegni e oggetti d’arte applicata, opere eseguite in un periodo compreso tra il Trecento e la prima metà dell'Ottocento.
Scopo primario del Dipartimento è lo studio, la catalogazione, la valutazione e la collocazione sul mercato, attraverso le nostre aste o in vendita privata, di dipinti antichi rari, inediti o di straordinaria qualità artistica e storica, sculture e disegni antichi di interesse collezionistico. La vendita privata, in particolare, è una modalità di vendita riservata all’arte antica di particolare valore artistico ed economico e alle opere antiche di interesse storico. I cataloghi delle aste di arte antica annoverano dipinti, sculture e disegni antichi, capolavori firmati dai più grandi maestri e opere appartenenti a diverse scuole regionali.
Ogni opera inclusa nei cataloghi delle aste di arte antica Bertolami Fine Art è accuratamente selezionata dai nostri esperti in seguito a minuziose analisi, per garantire cataloghi eterogenei e di alta qualità, in cui ogni collezionista può trovare opere d'arte da amare e apprezzare. Gli esperti del Dipartimento sono a disposizione di coloro che desiderano vendere, attraverso le nostre aste, dipinti antichi e altre opere d’arte appartenenti a un periodo compreso tra il Trecento e la metà dell’Ottocento. La valutazione delle opere antiche ha lo scopo di valorizzare al massimo ogni bene a noi affidato attraverso quotazioni precise del valore delle opere stesse e una strategica collocazione nel catalogo delle nostre aste - sia dal punto di vista cronologico che contestuale.
Il Dipartimento di Arte Antica si occupa anche della redazione di expertise di dipinti antichi, opere scultoree e grafiche realizzate nelle epoche di pertinenza e della progettazione e produzione di eventi culturali ed esposizioni temporanee in partnership con istituzioni pubbliche e soggetti privati. Nella sede della Casa d’Aste Bertolami è sempre disponibile una selezione di dipinti, sculture, disegni e opere d’arte applicata, di varie fasce di prezzo che possono essere acquistati fuori asta. Tutti i lotti con stima massima uguale o superiore a 1.500€ sono controllati tramite la banca dati dell’Art Loss Register.
Storico dell’arte e docente universitario con esperienze di insegnamento presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, l’Università di Roma Tor Vergata, l’Università di Roma La Sapienza, la LUISS Business School di Roma, Luca Bortolotti è uno specialista di mercato dell’arte antica, competenza messa a frutto collaborando, dal 2007 a oggi, come esperto dei dipinti antichi per importanti case d’asta italiane e straniere. Nei suoi studi si è occupato principalmente di pittura del XVI e XVII secolo, di pittura di genere, di teoria della critica e di metodologia storiografica. Fra i suoi scritti: La natura morta. Storia, artisti, opere, Firenze 2003; Tempo visualizzato; Movimento, azione e racconto nella rappresentazione classica, in “En blanc et noir”, Roma 2008; Ma è del Seicento! Vincoli autoriali, qualitativi, culturali: fisiologia e paradossi del mercato (e del valore) dell’arte antica, in “Vincoli”, Milano 2009; L’esperienza dell’arte visiva. Gli spazi (mentali) dell’attenzione, dell’interazione e dell’apprezzamento nel confronto coi testi figurativi, in “Spazio fisico, spazio vissuto”, a cura di M. Di Monte e M. Rotili, Milano 2010, pp. 99-122; Le mostre d’arte come esperienza e come discorso critico, in “Cose”, a cura di M. Rotili e M. Tedeschini, Mimesis, Milano 2013, pp. 57-68.
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