Diretto da Giuseppe Bertolami, il Dipartimento di Monete e Medaglie esplora l’evoluzione e il contesto storico, economico e culturale della numismatica e delle medaglie commemorative, celebrative e decorative.
L'obiettivo del Dipartimento è quello di proporre, nelle aste periodiche e in vendita privata, monete da collezione e medaglie rare, difficilmente reperibili sul mercato. La selezione dei beni inclusi nei cataloghi delle aste di monete antiche e medaglie avviene in seguito ad analisi approfondite del valore dei pezzi, della loro autenticità, conservazione e rarità. In parallelo, il Dipartimento di Monete e Medaglie offre un servizio di consulenza tecnico-scientifica e analisi e valutazione di oggetti di interesse numismatico che si avvale di tecniche di indagine e macchinari tra i più avanzati.
ll servizio ha la funzione di garantire la qualità delle monete e la loro autenticità, inoltre può accertare eventuali errori di coniazione e varianti del conî. Il Dipartimento di Monete e Medaglie si avvale della consulenza scientifica di esperti in tutti i settori specifici della numismatica.
Testimonianze tangibili della storia della società e del potere, le monete antiche rientrano in quella categoria di beni definiti passion asset, ovvero beni di investimento alternativi che combinano il valore finanziario al piacere di possedere oggetti rari, inediti, antichi, in grado di preservare e tramandare memoria storica. La coniatura delle monete è un’autentica e antica arte, che si è evoluta nei secoli: dalla coniazione al martello di monete antiche mono e bimetalliche, alle monete in serie – che facilitano lo scambio di merci e la tesaurizzazione grazie alle loro piccole dimensioni, alto valore e non deperibilità – , fino ai giorni nostri, quando scompaiono le monete in oro, argento e bronzo e compaiono le banconote. Anche se medaglia e moneta sono due oggetti apparentemente simili, divergono per funzionalità, la medaglia infatti non ha valore facciale, per cui non può essere usata in scambi commerciali.
Le medaglie nascono nel Quattrocento, dall’intuizione di Pisanello, artista rinascimentale che conia a Ferrara la prima medaglia, in onore dell’imperatore bizantino Giovanni VIII Paleologo. Lo scopo delle medaglie antiche è quello di celebrare eventi, vittorie o personaggi importanti, dalle figure religiose fino ai sovrani, ma anche successi militari, scoperte scientifiche, esplorazioni geografiche, anniversari, incoronazioni di re o importanti trattati di pace. Le medaglie sono state usate, nella loro lunga storia, anche per onorare meriti in ambito civile, scientifico o artistico, una tradizione che si è mantenuta fino ai giorni nostri con le medaglie olimpiche e altre onorificenze.
Pierpaolo Irpino Monete e Medaglie moderne italiane ed estere. Collezionista, perito numismatico e CTU presso il tribunale di Salerno, Pierpaolo Irpino vanta una lunga e articolata esperienza di studio nel settore della numismatica. Dirige, tra l’altro, per la casa editrice D’Amico Editore, la collana di studi numismatici “Il Tornese” e ha al suo attivo numerose pubblicazioni scientifiche.