La figura di Imperiale della Gramatica, figlio di Antiveduto, è stata oggetto negli ultimi decenni di una rinnovata attenzione che lo ha in parte riscattato dal ruolo esclusivo di epigono se non imitatore del padre. Alcune delle opere che gli sono state restituite mostrano in molti casi una qualità buona o anche molto buona, come testimonia il fatto che spesso erano in passato attribuite allo stesso Antiveduto. E' il caso dell'a tela qui in oggetto, che recupera sapientemente, e senza alcuna forzatura compositiva o iconografica, la parte centrale di una delle composizioni più felici di Imperiale: la grande tela (cm. 200x253) con tutte e le le Virtù classiche (Teologali e Cardinali) proposto nella vendita Sotheby's New York il 24 gennaio 2002, l. 27, e . Il presente dipinto raffigura le tre virtù teologali, fede, speranza e carità, impersonificate come consuetudine da tre figure femminili contraddistinte da particolari attributi iconografici.