La tavola reca a retro al centro antica iscrizione a pennello: "CAV.RE. VANAI' DEL SIGR. SIMONE LIPPI 1591" e numero di inventario in basso a sinistra: "N. 79".
L'effigiato può chiaramente essere riconosciuto come cavaliere dell'ordine di Santo Stefano papa e martire dalla croce appesa alla collana e tessuta sulla manica del farsetto. L'ordine, consacrato sotto la regola benedettina, fu fortemente voluto da Cosimo de' Medici duca di Firenze e di Siena. Papa Pio IV ne decretò la costituzione il 1 febbraio 1562 affidandone il magistero allo stesso Cosimo e poi ai suoi successori.